True Riders: “I Passi imperdibili per i motociclisti”
Pubblicato on 12/Giu/2017 in NewsDal Corriere delle Alpi dell’11 giugno 2017
I Passi imperdibili per i motociclisti
BELLUNO. Un’estate all’insegna dei viaggi sulle due ruote? Dal Pordoi al storico Valparola, gli utenti di TrueRiders, il portale del Network Valica specializzato nei percorsi per i bikers, ha raccolto i pareri e le impressioni della sua community, che conta oltre 60 mila utenti, per stilare una classifica dei cinque passi delle Alpi che gli appassionati non possono mancare di percorrere quest’estate. Al primo posto il Pordoi (2.239 metri), che suscita ogni giorno oltre duemila “reactions” , altrettante condivisioni e tantissimi commenti.
Dodici chilometri, una pendenza che arriva fino al 15% e il panorama del Gruppo del Sella e della Marmolada. Medaglia d’argento, con più di mille condivisioni e “reactions” al giorno, il Passo di Valparola (2.192 metri), che molti chiamano ancora con il nome ladino originale, Intrà i Sass, che permette di raggiungere la Val Badia e l’Agordino e dunque di visitare celebri mete come Cortina.
Terzo posto per il Passo San Boldo (706 metri), ovvero la Strada dei Cento Giorni, costruita a inizio Novecento per facilitare gli spostamenti degli agricoltori e completata dall’esercito austro-ungarico, che riuscì a scavare ben cinque gallerie nella dura pietra dolomitica in appena tre mesi. Con più di 300 “reactions” e centinaia di condivisioni il Passo Giau (2. 236 metri) si discosta da poco dal podio, seguito dal Passo Rolle, quasi 2 mila metri che parlano italiano e tedesco, con una lunghezza di circa 23 chilometri che percorrono la SS50, la strada delle Pale di San Martino di Castrozza e del Cimon della Pala. (m. r.)