Accordo Trenitalia-Dolomitibus, più bici sui treni

Dal Corriere delle Alpi del 22 aprile 2017 –

Accordo Trenitalia-Dolomitibus. Più bici sui treni

CALALZO Si consolida e si amplia il servizio di trasporto delle bici sui treni e sui pullman di Dolomitibus. L’opportunità organizzata ormai da due anni, da parte di Trenitalia, della società bellunese di trasporto pubblico e della Regione registrerà, per l’estate prossima, importanti novità. «Abbiamo raggiunto un accordo importante con Trenitalia e la Regione», annuncia Giuseppe Pat, presidente di Dolomitibus, «per cui dai primi giorni di giugno arriveranno i treni da Venezia e da Padova, ogni sabato e domenica, con le bici a bordo e, dalla stazione di Calalzo, faremo partire due autobus, con carrello al seguito, uno verso Cortina, Carbonin e Misurina, l’altro attraverso il Cadore, Auronzo, Misurina, che proseguiranno ciascuno, di ritorno verso Calalzo. Via Auronzo il primo, via Cortina il secondo». Si creerà, di conseguenza, un anello di trasporto pubblico che potrà essere utilizzato anche da qualsiasi altro viaggiatore, oltre agli appassionati di bike.

Quindi, qualsiasi utente che salirà, ad esempio, a Venezia, con “Unica Veneto” viaggerà fino a destinazione, prima con il treno e poi con il pullman, avendo la disponibilità a scendere in qualsiasi fermata programmata. Da Misurina, l’escursionista piuttosto che il ciclista avranno l’opportunità di salire, tanto per esemplificare, sino alle Tre Cime di Lavaredo. Le bicilette potranno essere noleggiate anche lungo i percorsi. Un accordo in questo senso è prossimo alla definizione tra la stessa società Dolomiti Bus e gli operatori turistici, i Consorzi in particolare. «Il cicloturismo sta crescendo con percentuali a due cifre ogni anno», sottolinea Pat, con soddisfazione. «La prossima estate potrebbe essere quella decisiva per il definitivo lancio». Il nuovo servizio sarà comunicato in via ufficiale dalla Regione attraverso l’assessore Elisa De Berti. Dolomitibus e Trenitalia, nel frattempo, stanno definendo tutti gli orari di arrivo e di partenza, concordandoli, tra l’altro, con le associazioni turistiche, gli albergatori, i rifugisti. Una grande manifestazione di apertura della nuova stagione sarà organizzata dalla Regione, da Trenitalia e da Dolomiti Bus, sempre ai primi di giugno, in collaborazione con tutti i Comuni interessati e le categorie economiche.

La prossima, insomma, sarà la stagione del turismo finalmente sostenibile. Per il primo settembre, intanto, sarà completato l’iter tecnico e funzionale della tessera elettronica “Unica Veneto”, il biglietto che vale tanto per Trenitalia che per Dolomitibus. Presentato a Belluno a febbraio, alla presenza, tra gli altri, del presidente della Regione Luca Zaia, ha registrato qualche difficoltà di implementazione che, però, adesso è in via di superamento. «Con l’avvio del nuovo anno scolastico», ha fatto sapere, in questi giorni, il presidente di Dolomitibus, «sono previsti gli ultimi adempimenti. Quindi, qualsiasi cliente potrà andare nelle biglietterie delle stazioni ferroviarie e di Dolomiti Bus e acquistare il tagliando o l’abbonamento».

La flotta Dolomitibus è stata attrezzata con i nuovi sistemi di bordo; adesso il problema è di far dialogare i sistemi a bordo macchine e a terra. I tecnici di Dolomitibus stanno inoltre lavorando per far partire, entro l’estate, l’app sul telefonino, in modo da acquistare più facilmente i biglietti, controllare gli orari, verificare i percorsi. Fino a questo momento sono state distribuite da Dolomiti Bus tre mila tessere, un po’ meno da Trenitalia.

Francesco Dal Mas