Alverà, si lavora guardando il cielo
Pubblicato on 16/Set/2017 in NewsDal Gazzettino del 15 settembre 2017
Rio Gere ancora pieno, viavai di camion verso un nuovo sito di stoccaggio e il meteo non conforta
Alverà, si lavora guardando il cielo
CORTINASi continua a rimuovere la ghiaia dal torrente Bigontina nell’abitato di Alverà. Da martedì gli operai sono all’opera senza soluzione di continuità, le ruspe fanno avanti e dietro tutto il giorno per togliere la ghiaia scesa dopo le abbondanti piogge dei giorni scorsi.Martedì pomeriggio lo stato di allarme sembrava rientrato; ma, in realtà, dopo le 23 è scattata la procedura di emergenza. Sono stati chiamati i rinforzi, e sul letto del Bigontina tutti hanno lavorato incessantemente per far sì che il fiume non esondasse e l’acqua non riempisse nuovamente le case di Alverà, come è avvenuto nella notte fra il 4 e il 5 agosto.Il materiale sceso, soprattutto ghiaia, efettivamente è molto. Da Rio Gere grosse quantità di detriti sono scivolati a grossa velocità lungo il torrente, si è andati davvero ad un passo da una nuova esondazione.
L’alveo era stato ripulito dopo la frana di agosto e ora è nuovamente da ripulire.Il vice sindaco Luigi Alverà, con delega alla Protezione civile, ha autorizzato lo stoccaggio temporaneo della ghiaia in località Pecosta, tra Alverà e Rio Gere, ai lati della strada regionale 48. Il sito individuato ad agosto, ad Acquabona, nel piazzale di fianco l’ex colonia Ancillotto, è infatti saturo dopo che vi era stato trasportato il materiale che era colato dal Cristallo. Da ieri, pertanto, gli operai scavano sull’alveo del torrente, riempono grandi camion che vanno a scaricare sui nuovi siti a Pecosta.
Si sta continuando insomma a lavorare per tamponare l’emergenza. Poi si dovrà iniziare ad intervenire con opere più definitive per rimuovere il materiale a Rio Gere, sempre pronto a scendere, e per creare rallentamenti alle colate lungo il Bigontina. È stata chiusa da mercoledì anche la strada comunale sterrata che porta da Satulin a lago Scin per smottamenti. Sono numerosi i mezzi all’opera nell’abitato di Averà.Si cerca di ripulire il più possibile e il più in fretta possibile, anche considerando che le previsioni meteo non sono per niente favorevoli. Il bollettino di Arpav prevede possibili rovesci nel fine settimana.Per fortuna le temperature sono ancora in calo, e in quota è già arrivata la prima neve.Il freddo e le gelate fanno ben sperare, perché almeno viene scongiurata l’ipotesi di nuove colate.
Alessandra Segafreddo