Anas, 70 milioni per la viabilità del Cadore
Pubblicato on 3/Dic/2016 in NewsDal Corriere delle Alpi del 3 dicembre 2016 –
Contributi per l’incrocio di Vigo, la galleria del Comelico e la manutenzione della statale 52 Carnica
Anas, 70 milioni per la viabilità del Cadore
CORTINA Non ci sono soltanto i 55 milioni di Coltrondo tra le opere che l’Anas realizzerà nei prossimi anni nell’alto Bellunese. Certo, ci sono anche le varianti di Longarone, Tai di Cadore, San Vito di Cadore, Cortina, ma nei 170 milioni a disposizione non mancano altri interventi che in Cadore sono attesi da anni, ad esempio l’incrocio di Vigo di Cadore, la messa in sicurezza dell’attuale galleria del Comelico e la manutenzione straordinaria della statale 52 Carnica tra Lozzo di Cadore e l’incrocio verso il Comelico.
Settanta, per la precisione, sono i milioni che finanziano il programma pluriennale dell’Anas per la viabilità in tutto il Cadore. Cento sono quelli espressamente dedicati alle opere propedeutiche ai Mondiali di sci di Cortina 2021. Senza contare altre infrastrutture, come quelle immateriali, in prima istanza la posa della banda larga che vale 30 milioni; al momento sono stati fatti i bandi e i lavori partiranno in primavera. Quest’autostrada immateriale è indispensabile per il turismo, ma prima ancora per le aziende, occhialerie in particolare.
E senza banda larga, oggi, non potrebbero materializzarsi neppure i Mondiali. Se il governatore Luca Zaia va ripetendo che l’evento di Cortina dovrà avere una ricaduta su tutta la montagna veneta, per il Governo Cortina viene seguita come fosse una compensazione delle mancate Olimpiadi del 2024 a Roma. L’appuntamento con gli sport invernali rimane, infatti, l’unico grande evento internazionale ospitato dall’Italia nei prossimi anni. Per questo, oltre agli stanziamenti del governo, il Fondo Comuni Confinanti ha predisposto finanziamenti per quasi 34 milioni di euro, in grado di attivare lavori e opere per più di 46,5 milioni di euro.
Tra le attività finanziate, la nuova cabinovia Cortina – 5 Torri, una nuova piscina, un nuovo parco giochi e un nuovo centro per il curling. Ritornando alla galleria di Coltrondo, l’Anas ha avviato la progettazione; in questo momento sta effettuando dei carotaggi. La montagna, si sa, non è il massimo della solidità; almeno sul versante verso la Statale carnica ha dato segni di cedimento, specie in presenza di forti precipitazioni. Lo studio progettuale, pertanto, si presenta complesso.
(f.d.m.)