Autostrada Venezia–Monaco, Bolzano dice “nein”

Da Vvox del 13 ottobre 2106

Procede la diatriba sul prolungamento dell’autostrada A27 Venezia-Monaco. Come riporta il Mattino, Bolzano ribadisce il proprio “no” ai lavori. Già nel 2009, il governatore del Veneto Luca Zaia asseriva: «resto convinto che la Venezia–Monaco abbia una logica che s’imporrà con il tempo a tutti gli attori del territorio interessato». Eppure, la posizione della giunta altoatesina non è mai cambiata e resta quella sintetizza anni fa dal presidente della provincia autonoma, Luis Durnwalder: «nessuno potrà mai costringerci ad accettare l’opera sul nostro territorio».

Ma Remo Sernagiotto, europarlamentare trevigiano dei Conservatori e Riformisti, riapre la questione confermando che l’A27 ci sarà e passerà altrove: «l’intervento interesserà la provincia di Belluno e il distretto di Lienz, che compete all’Austria. Lo svantaggio per gli altoatesini sarà economico, perché il corridoio devierà parte del traffico e quindi andrà a toccare gli interessi di molti. Ciò che sta a cuore sono i soldi».

Intanto si aspetta il 24 ottobre, giorno in cui la Commissione europea delibererà in sessione plenaria riguardo alla costruzione a Bolzano della A22, anche detta «corridoio tecnologico» date le connessioni a banda larga sottostanti. Il sospetto di Sernagiotto è che il Trentino Alto Adige non voglia «perdere i preziosissimi introiti» che vi conseguirebbero, ovviamente a scapito della A27.