Centro di Cortina assediato dai veicoli: gli osservatori restano basiti

Dal Gazzettino del 6 ottobre 2017
Centro assediato dai veicoli: gli osservatori restano basiti
Verdetto amaro ieri di Best of The Alps blasonato brand che “marchia” il meglio
L’incontro tecnico ha messo a fuoco il grande problema della viabilità

Il traffico nel centro di Cortina, con i camion che sfiorano la chiesa e i palazzi più antichi del paese, sorprende gli osservatori di Best of the Alps, l’associazione delle stazioni turistiche più prestigiose dell’arco alpino, fra le quali Cortina è l’unica destinazione italiana. I rappresentanti di Bota si incontrano periodicamente nelle diverse località e in questa occasione sono venuti sulle Dolomiti. «Hanno apprezzato molto la bellezza delle nostre montagne e di questo straordinario paesaggio autunnale commenta il sindaco Gianpietro Ghedina ma sono stati colpiti anche dal traffico in paese.

Noi sappiamo che è una delle nostre ferite, è un problema che conosciamo bene, ma fa male sentircelo dire da chi ci vede dall’esterno». Sul tenore dei lavori della riunione, prettamente tecnica, Ghedina aggiunge: «Questi incontri sono opportunità straordinarie per capire le altre località, per confrontarsi con stazioni che riteniamo partner, non competitor. Abbiamo parlato di aeroporto e viabilità; della tipologia del turismo che vogliamo avere; dei mercati e degli investimenti; degli interventi governativi a favore del turismo, che sono diversi per ogni nazione; del problema della neve, quando manca e bisogna produrla artificialmente; della qualità e del rinnovo degli alberghi e delle strutture ricettive. Fra tutte le caratteristiche delle diverse località, si è parlato dei punti deboli; e qui è emerso il nostro problema della viabilità nel centro del paese».

Ghedina ha voluto partecipare, da amministratore: «Alla riunione intervengono di solito i rappresentanti degli uffici turistici, i direttori, ma come amministratore pubblico ho voluto capire, avere le informazioni di prima mano. È un onore essersi seduti a questo tavolo per condividere idee, strategie e creare sinergie positive tra località che si pongono in collaborazione tra loro, come partner con cui lavorare e da cui apprendere reciprocamente. A tal fine prevediamo di realizzare un interscambio costruttivo tra destinazioni, con lo scopo di conoscere e apprendere il meglio di quanto sia possibile offrire». Nelle due giornate di lavoro, il 3 e il 4 ottobre, dopo aver condiviso le strategie e la presentazione del piano annuale dell’associazione, i rappresentanti del Best of the Alps hanno visitato brevemente Cortina e hanno avuto un assaggio dell’ospitalità e della proposta gastronomica e culturale della conca e degli operatori che vi operano.
Marco Dibona