Cortina: cambio di destinazione per 7 mila mq di terreni regolieri. Impianti Tofanina e Col Drusciéa e Col Druscié

Dal Corriere delle Alpi del 08 febbraio 2017

Lavori sulla Tofanina, via libera alla Ista

Cortina. Le Regole approvano il cambio di destinazione d’uso di oltre 7 mila metri quadri di terreni

CORTINA. La pista Tofanina verrà ampliata e migliorata. L’Ista, la società che gestisce la ski area delle Tofane, ha presentato due progetti alle Regole per chiedere il cambio di destinazione d’uso di 7.388 mq di terreni. La deputazione regoliera, presieduta da Gianfrancesco Demenego, ha approvato il cambio. L’Ista dovrà garantire un terreno della stessa metratura in una località che verrà presto individuata e che entrerà a far parte dei beni regolieri.

I progetti di ampliamento della Tofanina sono due, e si inseriscono nell’ampio disegno che l’Ista ha predisposto in vista dei Mondiali 2021. La società, presieduta da Alberico Zardini, sta portando avanti un piano di riqualificazione di vari tracciati, sia quelli dove gli atleti saranno impegnati nelle gare iridate, sia quelli a disposizione degli sciatori.

Nello specifico l’Ista ha presentato alle Regole due progetti, redatti dall’ingegner Omar Rech. Sulla pista “Raccordo Caprioli-Tofanina” si prevede la sistemazione del raccordo fra due tracciati in parte già esistenti, su una lunghezza di 150 metri lineari, fra i 2.060 e i 2.024 metri di quota. Sono in progetto il taglio di alcune piante e la movimentazione di terremo per mille metri cubi di scavi e 1.228 metri cubi di riporti. Rispetto al tracciato attuale, il progetto prevede un ampliamento sulla fascia sinistra della pista e due piccole correzioni sulla fascia destra.

Il secondo progetto prevede invece dei miglioramenti sulla parte bassa della Tofanina. È previsto l’allargamento della pista su due tratti: uno di 480 metri lineari e un altro di 170 metri lineari. I lavori sulla Tofanina inizieranno in primavera.

Gli operai della Ista proseguiranno anche con le altre opere previste per i Mondiali. Il progetto inserito nel dossier di candidatura prevede la creazione della nuova Vertigine Bianca, la pista che ospiterà le discipline maschili, il cui tracciato correrà lungo il Valon di Pomedes, il Canalone e Rumerlo. Il nome dato a questa pista è evocativo del livello di adrenalina che proveranno gli atleti.

Nel contempo prosegue anche la progettazione inerente il versante del Col Drusciè. In primavera inizieranno i lavori anche sulla A e sulla B del Col Drusciè. Le due piste verranno adattate agli standard di gara, con l’allargamento della A per ospitare lo slalom speciale e l’adeguamento della B per poter ospitare il warm up . Nella stessa zona, il primo tronco della funivia “Freccia nel cielo” verrà sostituito, dalla società Tofane, con una cabinovia.