Cortina: compensazioni alle Regole per i terreni che dovranno dare
Pubblicato on 26/Ott/2017 in NewsDal Corriere delle Alpi del 25 ottobre 2017
Cortina. Summit con la mediazione del Comune: molto soddisfatto alla fine il presidente Lancedelli
Il sindaco Ghedina: «Soluzione concordata anche con i privati prima degli espropri per i Mondiali»
«Compensazioni alle Regole per i terreni che dovranno dare»
CORTINA Raggiunto un accordo tra Fondazione e Regole per l’utilizzo dei terreni necessari alla realizzazione delle opere per i Mondiali 2021. Ieri mattina c’è stata una riunione tra i rappresentanti di questi tre enti. Durante l’incontro si è per lo più discusso dei terreni necessari a realizzare ampliamenti sulle strade a Rumerlo e Col Drusciè e sulle aree di arrivo per le gare iridate. Una buona parte dei terreni in questione è regoliera. Grazie all’intervento del Comune, le Regole d’Ampezzo vedranno una compensazione dei lotti che concederanno alla Fondazione. Nelle prossime settimane sarà siglato un concordato che metterà nero su banco l’accordo raggiunto. «Non voglio entrare nel merito dei dettagli dell’accordo prima di aver firmato tutte le carte», premette Flavio Lancedelli, presidente delle Regole, «ma posso sicuramente dire che abbiamo raggiunto un buon accordo.
È merito del Comune, e va detto, perché senza l’intervento dell’amministrazione comunale, considerando che anche questo settore fa parte dell’iter gestito dal commissario ad acta, avremmo potuto dover dare i terreni che saranno utilizzati a scopi pubblici senza poter concordare un accordo tra le parti». Ieri mattina all’incontro, oltre a Lancedelli, per le Regole c’erano il Marigo della Regola di Rumerlo, Leonardo Menardi, e il segretario Stefano Lorenzi. C’erano poi il sindaco Gianpietro Ghedina, gli assessori Valerio Giacobbi e Luigi Alverà, il presidente della Servizi Ampezzo Sandro D’Agostini e i tecnici della Fondazione: Alberto Ghezze e Marco Follador.
Durante l’incontro è intervenuto anche l’avvocato Guido Zago, legale della Fondazione. «È stato un incontro molto positivo», spiega il sindaco Ghedina, «e ritengo che si sia raggiunto un buon accordo sui terreni regolieri. Ho visto tutti molto soddisfatti. Abbiamo anche discusso dei terreni dei privati. A breve convocheremo i proprietari spiegando le procedure. I tempi sono molto stretti e l’idea è di concedere due opzioni: o la vendita o la permuta. L’obiettivo è di trovare una soluzione concordata anche con i proprietari privati prima di procedere all’esproprio».
Ghezze e Follador hanno mostrato i progetti delle aeree di arrivo e delle strade che porteranno ai piedi delle Tofane. «I progetti sono molto belli», ammette Ghedina, «anche io li vedevo su cartaceo per la prima volta. Ora organizzeremo un incontro anche con la minoranza per discutere assieme dei progetti prima della seduta pubblica che la Fondazione farà a novembre per mostrare alla cittadinanza il lavoro svolto e i progetti per il futuro. I prossimi mesi saranno decisivi e intensi. Non c’è più tempo da perdere: ci incontreremo ogni settimana con la Fondazione per verificare i passi avanti».
Alessandra Segafreddo