Cortina. La minoranza: «Sulla viabilità Anas buio pesto per tutti»

Dal Corriere delle Alpi del 31 ottobre 2017

Cortina. Interrogazione della minoranza: «Veniamo a sapere solo dalla stampa ciò che fa il Comune»
«Sulla viabilità Anas buio pesto per tutti»

CORTINA Il gruppo di minoranza chiede lumi sui progetti relativi alla viabilità della Conca. Ieri “Cortina presente e futuro”, guidato da Giorgio Da Rin, ha protocollato un’interrogazione rivolta al sindaco Gianpietro Ghedina a cui sarà data risposta nel prossimo consiglio comunale. Tema della richiesta è la viabilità che Anas realizzerà in vista dei Mondiali di sci alpino del 2021.Il consiglio comunale, con il solo voto della maggioranza, si era espresso affinché Anas realizzasse una nuova strada da La Riva a Crignes.

Il progetto era stato presentato alla cittadinanza durante un incontro pubblico. Ora Da Rin e i suoi sottolineano nuovamente come «su un tema così delicato e importante ci sia poca trasparenza».«Veniamo a conoscenza dell’iter solo dagli organi di stampa», premette Da Rin, «e questo francamente ci sembra inopportuno. Sono comparse di recente sulla stampa nuove liste di procedimento ad espropri diverse dalle precedenti e di cui per l’ennesima volta la cittadinanza e i proprietari sono all’oscuro. Apprendiamo inoltre dai mezzi di comunicazione che il 27 di novembre si terrà a Mestre, nella sede Anas, la conferenza di servizi decisoria, dopo la quale si procederà in modo definitivo agli espropri in questione inerenti non solo alla località di La Riva, come già noto, ma anche alla località Lungo Boite. Rimaniamo scioccati per l’ennesima volta dal fatto che questa Amministrazione proceda con questo metodo opaco nei confronti dei nostri concittadini che hanno mantenuto con innumerevole sforzi le loro proprietà».

Il gruppo “Cortina presente e futuro” ha quindi presentato un’interrogazione con quattro domande rivolte al sindaco Ghedina. In primis chiede se sono state effettuate modifiche al progetto presentato alla cittadinanza durante l’incontro pubblico che si era tenuto a fine agosto. Da Rin e i suoi chiedono poi quali sono i rapporti tra l’amministrazione comunale ed Anas e chi presenzierà alla conferenza di servizi del 27 novembre a nome del Comune di Cortina. Infine si chiede se l’Amministrazione ha intenzione di incontrare i proprietari terrieri per proporre delle soluzioni prima della suddetta conferenza di servizi. «I proprietari dei terreni sono all’oscuro di tutto», chiosa Da Rin, «e riteniamo che questo non sia un comportamento corretto. Gli altri Comuni hanno seguito i proprietari nell’iter espropriativo. Dovrebbe fare lo stesso quello di Cortina. Convocare i cittadini e spiegare cosa succederà ai loro beni».

Alessandra Segafreddo