Cortina: «Un investimento così non l’abbiamo mai visto»

Dal Corriere delle Alpi del 10 giugno 2017

«Un investimento così non l’abbiamo mai visto»

CORTINA «Un investimento complessivo di 242 milioni nel Bellunese non si è mai visto». Non nasconde la soddisfazione Roger De Menech, per il piano straordinario per l’accessibilità ai Mondiali di Cortina 2021 che è stato presentato ieri a Roma con i ministri Luca Lotti e Graziano Delrio, Gianni Vittorio Armani, presidente Anas e commissario straordinario del piano Cortina 2021; Alessandro Benetton, presidente Fondazione Cortina 2021; Giovanni Malagò, presidente Coni e Flavio Roda, presidente Fisi.

«Il Governo, investendo 242 milioni di euro per la viabilità e ulteriori 40 milioni per le infrastrutture sportive del comune di Cortina», sottolinea De Menech, «mostra ancora una volta grande attenzione per il nostro territorio. L’evento sarà un’opportunità di sviluppo economico e sociale per tutto il Bellunese, contribuirà al rilancio turistico Tdel territorio e sarà appunto l’occasione per sistemare la rete delle infrastrutture a supporto e collegamento delle Dolomiti». Ad un anno esatto, da quando il 9 giugno 2016, a Cancùn in Messico, Cortina ottenne l’organizzazione dei Mondiali, a palazzo Chigi, sono stati resi noti i prossimi interventi. «Abbiamo lavorato sodo», spiega De Menech, «seguendo due fili conduttori ben precisi. Da un lato che l’Italia è un paese in grado di gestire ed organizzare i grandi eventi e dall’altro che i grandi eventi se fatti bene, con trasparenza e con la condivisione di tutte le parti interessate sono una garanzia di crescita per il Paese stesso. Da qui siamo partiti per formulare le proposte di legge necessarie a far sì che le opere si realizzino per il 2021.

Oltre infatti agli impegni di spesa sono stati assunti importantissime responsabilità, con norme specifiche, per la semplificazione delle procedure che verranno sì portate avanti, rispettando i regolamenti e i vincoli, ma con celerità». Per i Mondiali sulla viabilità il Governo ha stanziato 242 milioni di euro di cui 70 milioni per la galleria del Comelico a Coltrondo e 172 milioni per gli interventi sulla Statale di Alemagna da Longarone a Cima Banche. «La strada che porta a Cortina», continua De Menech, «verrà resa più sicura e più scorrevole. Abbiamo lavorato con un confronto continuo a proficuo con gli enti locali presenti sul territorio per l’individuazione di soluzioni condivise, che accrescano la sostenibilità ambientale della Statale puntando alla valorizzazione dei diversi centri abitati attraversati.

Sono previste quattro varianti ai centri abitati a Zuel, San Vito, Valle e Tai di Cadore, che andranno a migliorare la vita dei residenti, togliendo il traffico pesante dai loro centri, ma non isoleranno i centri stessi». Oltre agli investimenti sulla viabilità Cortina avrà altri 40 milioni di euro da investire sulle infrastrutture inserite nel dossier di candidatura che andranno a migliorare i servizi per valligiani e turisti. Impianti di risalita e impianti sportivi saranno ammodernati e se ne occuperà un commissario ad acta che sarà nominato tra una ventina di giorni. A questi soldi stanziati da Roma si aggiungono poi i finanziamenti stanziati dal tavolo per i Fondi dei Comuni di confine:

Cortina ha ottenuto 10 milioni di euro per la piscina e oltre due milioni per la ciclabile e il nuovo curling center. «Grazie alla vicinanza del governo», chiosa De Menech, «i Mondiali di Cortina rappresentano un assoluto volano per riqualificare il bellunese e per implementare il turismo nelle nostre fantastiche Dolomiti».

Alessandra Segafreddo