De Berti: «Il treno delle Dolomiti si farà»

Dal Corriere delle Alpi del 3 giugno 2017

De Berti: «Il treno delle Dolomiti si farà»

SAN VITO L’assessore regionale ai trasporti Elisa De Berti rilancia il progetto del Treno delle Dolomiti intervenendo in Cadore per la presentazione del nuovo servizio integrato trenobus per il quale Palazzo Balbi ha investito 150mila euro, fondi contenuti ma determinanti per implementare il numero delle corse degli autobus di Dolomitibus adibiti al trasporto di biciclette. «Nei primi giorni di luglio il governatore Luca Zaia sarà in Cadore per presentare uno studio socio economico legato al futuro Treno delle Dolomiti» annuncia la De Berti, «non si tratta di uno studio di fattibilità ma di un primo riscontro concreto. In questo contesto verranno ascoltati i due territori interessati dal transito del treno, Val Boite e Val d’Ansiei. L’auspicio che abbiamo come Regione Veneto è quello di evitare inutili campanilismi tra le due realtà. Servirà coscienza e soprattutto condivisione. Tempistiche legate alla realizzazione del Treno delle Dolomiti?

Impossibile farne, tantomeno oggi visto che siamo in una fase ancor meno che embrionale. Stiamo parlando di un progetto che costa centinaia di milioni di euro, un investimento enorme. C’è tempo per vederlo realizzato ma il Treno delle Dolomiti si farà».L’assessore De Berti coglie l’occasione per replicare al Movimento 5 Stelle che solo pochi giorni fa nel corso di una iniziativa organizzata all’interno della stazione di Calalzo aveva alzato la voce contro l’empasse in cui versa il progetto del Treno delle Dolomiti chiedendo agli amministratori veneti e altoatesini di velocizzare le operazioni di realizzazione: «Le loro iniziative sono volte solo a fare audience sui giornali visto che sono del tutto prive di contenuti.

Per questo non intendo rispondere alle provocazioni, lasciamo perdere e guardiamo avanti convinti che il Treno delle Dolomiti si farà» .L’assessore regionale ai trasporti ha affrontato anche il tema dell’elettrificazione ad ampio raggio a cui è interessato tutto il Bellunese: «Sollecito quotidianamente Fs sul tema dell’elettrificazione per il quale abbiamo fissato una scadenza oltre cui non intendiamo andare.

Entro dicembre 2020 tutte le linee dell’anello basso bellunese dovranno essere elettrificate. Una scadenza non casuale perché a febbraio del 2021 ci sono i mondiali di Cortina e nel 2020 ci verranno consegnati gli elettrotreni già acquistato dalla Regione che serviranno per gestire le tratte dirette Belluno-Venezia e Belluno-Padova». (dierre)