Ferragosto, la novità è il gran ritorno dei turisti stranieri

Dal Corriere delle Alpi del 13 agosto 2017

 Gli operatori soddisfatti dell’estate e del mese di agosto «Oltre agli italiani, ci sono tanti tedeschi e americani»

Ferragosto, la novità è il gran ritorno dei turisti stranieri

BELLUNO Il ritorno degli stranieri. Anche a Ferragosto. È una delle liete novità dell’estate sulle montagne bellunesi. Tutti gli operatori, dal Comelico al Cadore, dall’Alpago all’Agordino, hanno notato il cambiamento: «Solitamente», dicono in coro, «agosto è un mese ad appannaggio quasi esclusivo degli italiani.

Vedere molti stranieri in giro fa andare la memoria ai bei tempi, quelli prima della crisi». C’è chi parla anche di un leggero aumento dei giorni di permanenza in montagna, anche se solo alla fine si potrà sapere se queste sensazioni, corrispondono alla realtà.

Comelico e Sappada

«C’è un aumento rispetto allo scorso anno di turisti», precisa Davide Zandonella Necca, che gestisce un albergo a Comelico Superiore ed è delegato Ascom. «Vediamo molti stranieri: dagli olandesi ai francesi, dai tedeschi agli austriaci. C’è una richiesta di posti letto molto forte, anche se è difficile dire se ci sarà il tutto esaurito: tante persone, infatti, prenotano all’ultimo momento».

«Il caldo non c’è dubbio ha aiutato nel riempire le Dolomiti», prosegue Simone Pachner che gestisce un negozio a Sappada. «La sensazione è che ci siano più turisti rispetto all’estate scorsa. La gente sta tornando a “vivere” la montagna come un tempo: chiede di fare escursioni, ha voglia di girare le Dolomiti». E anche le iniziative organizzate dalle varie località e vallate contribuiscono a ravvivare questa estate.

Cadore e Cortina

«Il nostro obiettivo da qui ai prossimi anni è quello di allungare fino alla fine di settembre la stagione estiva, facendola partire ai primi di giugno». Parole di Roberta Alverà, presidente degli albergatori di Cortina. «Gli alberghi sono pieni, non c’è il tutto esaurito, ma c’è ancora tempo per i ritardatari», ribadisce la presidente. «Positivo anche il fatto che abbiano riaperto le strade Sr 48, quella per Dobbiaco e per il passo Tre Croci».« È vero ci sono tanti stranieri», prosegue l’albergatrice, «ma ad agosto è comunque il turista italiano a farla da padrone. Quel turista che ama non solo la montagna, ma anche lo shopping, le mostre, gli incontri con i vip, lo struscio».

A risentire degli effetti positivi di questa “invasione” ci sono anche i commercianti. È il caso di Gabriele Gaspari, che gestisce un negozio di abbigliamento in centro a Cortina (anche lui è delegato di Confcommercio). «Si vede una leggera ripresa, mi pare che la gente sia un po’ più rilassata rispetto agli altri anni, c’è più voglia di godersi in tranquillità queste vacanze e spendere anche qualcosa nei negozi».

Agordino

“Tanti stranieri e tempi di permanenza allungati», conferma il presidente provinciale di Federalberghi Walter De Cassan. «È un dato positivo, che ci lascia sperare che la stagione possa chiudersi meglio dello scorso anno. C’è voglia di scoprire la natura, ma anche i musei e la cultura dei posti. E le previsioni delle presenze sono buone almeno fino al 27 agosto». «Per Ferragosto abbiamo tutto pieno, almeno qui ad Alleghe», commenta soddisfatto anche Adriano Rudatis.

Alpago

Numeri positivi anche per l’Alpago, come testimoniano dall’ufficio turistico. «Molte le famiglie che hanno preferito il camping oppure i B&B o gli appartamenti per il loro soggiorno qui. E molti gli stranieri, soprattutto tedeschi».

Il capoluogo

Sono più di un centinaio i turisti che ogni giorno, in questa ultima settimana, si sono rivolti all’ufficio turistico di Belluno per avere informazioni su cosa vedere in città, ma anche su dove alloggiare. «Moltissimi gli americani e i tedeschi che arrivano soprattutto dall’Alta Via e che hanno chiesto strutture ricettive in quota per scappare dall’afa dei giorni scorsi». E per ferragosto ci saranno 4-5 ristoranti e altrettanti bar aperti.

Paola Dall’Anese