Il sindaco Ghedina: «Opportunità straordinaria»
Pubblicato on 2/Ott/2017 in NewsDal Corriere delle Alpi del 1 ottobre 2017
Il sindaco Ghedina: «Opportunità straordinaria». De Menech: «Con le idee chiare i fondi arrivano»
«Così risolviamo i problemi del territorio»
LONGARONE «I Mondiali di sci saranno anche l’occasione per risolvere le problematiche del territorio. Sono un’opportunità straordinaria non solo per Cortina, ma per il Bellunese, il Veneto e l’Italia tutta». Non ha dubbi il sindaco ampezzano Gianpietro Ghedina, che ieri a Dolomiti Snow, ha ribadito la volontà dell’amministrazione di risolvere i problemi legati alla viabilità del paese.
Le tre problematiche che Cortina ha e che in vista della rassegna iridata vuole risolvere sono inerenti la riqualificazione alberghiera, i collegamenti sciistici e la viabilità. Sui primi due punti si sta lavorando. Gli imprenditori privati si stanno dando da fare per ristrutturare e ampliare gli alberghi, anche con i fondi messi in campo dalla Regione. Sui collegamenti sciistici è in fase di apertura il bando per realizzare la cabinovia da Pocol alle Cinque Torri e si stano studiando altri interventi agli impianti di risalita. «Per la viabilità stiamo portando avanti con Anas il progetto dello stralcio di nuova strada da La Riva a Crignes», ha spiegato il sindaco Ghedina, «ma continueremo a chiedere che vengano finanziati anche gli altri due stralci, ossia la tratta da Crignes a Cademai e il passante di Zuel.
Noi vogliamo realizzare interamente la circonvallazione breve di Cortina per togliere definitivamente il traffico dal centro. Se per i Mondiali si potrà costruire solo uno stralcio, vogliamo tuttavia reperire le risorse necessarie e procedere con le progettazioni degli altri due per aprire i cantieri dopo i Mondiali». La partita non è chiusa come ha spiegato il deputato bellunese Roger De Menech. «Se si hanno i progetti e le idee chiare i finanziamenti arrivano», ha dichiarato, «noi abbiamo messo in campo, grazie ai ministri Lotti e Delrio, 380 milioni di euro, per la viabilità, l’elettrificazione del treno nella tratta bellunese, le infrastrutture su Cortina. Abbiamo creato un sistema eccezionale che vede allineate le istituzioni e che ha un unico obiettivo: far sì che i Mondiali lascino un’eredità al territorio, in termini di infrastrutture e siano un volano per il rilancio turistico. La sfida sulle scelte da fare l’abbiamo vinta, ora dobbiamo vincere quella sulle tempistiche, ma sono più che fiducioso». (a. s.)