In mille su Cansiglio per dire “Il Cansiglio non è in vendita”

da Messaggero Veneto – 11 novembre 2019

In mille sul Cansiglio: «L’Unesco deve tutelare questo ambiente unico»
Toio De Savorgnani: purtroppo la “protezione” internazionale non basta, gli
ambientalisti devono sempre vigilare contro la speculazione

Mille ambientalisti hanno manifestato in Cansiglio. Al tema “Il Cansiglio non è in vendita” che tiene
banco da molti anni, hanno abbinato la tutela Unesco per salvaguardare ambiente e paesaggio della
foresta. La manifestazione di ieri ha seguito le dichiarazioni di Luca Zaia, governatore del Veneto, a
favore della tutela Unesco del Cansiglio. Argomento che ha già visto un convegno a Vittorio Veneto il
28 maggio 2011, organizzato da Michele Boato, Toio De Savorgnani, Moreno Baccichet e Fabio
Favaretto, scomparso in un incidente di montagna il giorno dopo quell’iniziativa. Tutti i manifestanti
hanno sostenuto che non si può chiedere la tutela Unesco del Cansiglio cercando,
contemporaneamente, di alienare ai privati parte del suo patrimonio demaniale a iniziare
dall’albergo San Marco.
Gli ambientalisti hanno ribadito che il Cansiglio da più di mille anni ha sempre costituito un
patrimonio demaniale inalienabile. Toio De Savorgnani e Michele Boato sono entrati «nel merito
della tutela Unesco che – ha affermato De Savorgnani – purtroppo non riesce, da sola, ad allontanare
le mire speculative di chi vuole guadagnare cementificando e asfaltando l’ambiente. Per questo serve
un forte movimento ambientalista – ha concluso – che si batta contro ogni tipo di alienazione e
speculazione in Cansiglio, come nelle Dolomiti e sulle colline del Prosecco».
Fra i tanti interventi a salvaguardia del Cansiglio e del paesaggio che lo circonda, applauditi quelli di
Andrea Zanoni, consigliere regionale Veneto del Pd e vicepresidente della commissione ambiente che
ha chiesto «di mantenere sempre alta la guardia per tutelare il Cansiglio, ancora sotto tiro degli
speculatori» e di Alessandro Sperotto. Da anni Sperotto si batte per salvaguardare i magredi del
pordenonese contro il rally motoristico Italian Baja.
Applausi anche per Nicola Conficoni, consigliere regionale Pd del Fvg che in questi giorni ha chiesto
al governatore Massimiliano Fedriga di attivarsi per la tutela Unesco del Cansiglio.
Gli ambientalisti hanno adottato il sentiero “William Bernard Berry” che sale in un ambiente da
Eden, sopra la pianura che si ammira dall’Istria a Venezia. Berry, tenente pilota statunitense, dopo
l’abbattimento del suo aereo si unì ai partigiani e fece paracadutare ai combattenti per la libertà ogni
tipo di rifornimento. I “mille”, dopo essere arrivati alla piazza della Pace e al rifugio Vittorio Veneto,
si sono ritrovati davanti all’albergo San Marco, per ribadire ancora che “il Cansiglio non è in vendita”
Sigfrido Cescut