«La Feltre-Valsugana collegata al Brennero»

Da Il Gazzettino del 12 aprile 2017

«La Feltre-Valsugana collegata al Brennero»

Feltre e Valsugana unite dal treno, da qualche tempo il progetto è stato tolto dai cassetti e gli incontri si stanno susseguendo. Un tratto che per i promotori – in primis il movimento 5 Stelle – sarebbe importante per lo sviluppo turistico, e non solo, del Feltrino. A dare maggior forza a questa idea potrebbe essere la realizzazione del collegamento Valsugana-Brennero.

«L’ipotesi ferroviaria tra Brennero e Valsugana è in fase di valutazione dichiara Enzo Facchin, ingegnere feltrino che da un anno ricopre il ruolo di commissario governativo per il progetto del collegamento ferroviario del Brennero – Stiamo facendo dei ragionamenti tesi a verificare se portando il collegamento da Trento verso Belluno si possano creare delle situazioni trasportistiche interessanti. Senza contare che permetterebbe di mettere in rete tutta l’area dolomitica. Ovviamente è tutto in fase di studio e per il momento non si è andati oltre».

Nessuna progettazione, quindi, ma uno studio per capire quali possano essere le potenzialità di questo che, in gergo tecnico, viene definito stacco. Quello che sembra però evidente è che realizzare questa bretella potrebbe dare un maggiore slancio al progetto della Valsugana-Feltre. A pensarlo è anche Oscar De Bona il quale nel 1999, quando fu realizzato il primo progetto sulla tratta in questione, oltre a essere presidente della provincia di Belluno era anche tra coloro che lo avevano fortemente appoggiato.

Proprio recentemente Facchin e De Bona si sono incontrati ed hanno parlato di questo argomento. «In merito allo sfondamento a nord della ferrovia e del contestuale raccordo tra Feltre e la Valsugana è importante parlare della Feltre-Valsugana e non della Feltre-Primolano, perché la Feltre-Valsugana ha una potenzialità comunicativa e una recettività da parte di coloro che potrebbero essere interessati a finanziare l’opera molto più elevata», viene evidenziato.

Facchin sta lavorando affinché fra tutte le varianti collegate al traforo del Brennero venga inserita anche la realizzazione di una canna che dalla linea principale della Trento-Brennero-Austria, a Trento est si colleghi con l’attuale ferrovia che da Trento va verso Bassano. «Se riuscisse a farlo sarebbe un bel aiuto per ragionare con più ottimismo e con più elementi di garanzia sul collegamento tra la Valsugana e Feltre – sottolinea De Bona –

Credo che la realizzazione di questo collegamento sia attuale oggi come lo era allora; certo è che con il collegamento con il Brennero ci sarebbe una probabilità maggiore che questo progetto venga realizzato, altrimenti sono convinto che i tempi si allungherebbero. E non poco».

Eleonora Scarton