L’assessore Caner: «Nel Bellunese ci sono forti margini di sviluppo»
Pubblicato on 2/Ott/2017 in NewsDal Corriere delle Alpi del 1 ottobre 2017
L’assessore Caner: «Nel Bellunese ci sono forti margini di sviluppo»
LONGARONE. Si guarda al futuro con positività con voglia di fare sistema, di lavorare assieme, di collaborare. Da Longarone si guarda ai Mondiali con fiducia, con la voglia di cogliere l’opportunità che la rassegna regala la territorio bellunese e veneto.
«Io credo fortemente nel rilancio della provincia di Belluno», ha dichiarato Federico Caner, assessore veneto al Turismo, «ci sono margini di sviluppo incredibili. I turisti continueranno a venire sui nostri territori e saranno sempre più numerosi. Noi dobbiamo organizzarci per accoglierli al meglio, facendo rete. Dobbiamo puntare su un salto culturale sia nel pubblico che nel privato. Dobbiamo investire sulla formazione, aumentare la cultura dell’accoglienza e puntare su un turismo sostenibile».
Si deve guardare anche oltre il 2021 per Gianpaolo Bottacin, assessore regionale. «Se si riuscirà a fare tutto per il 2021, in fretta, ma rispettando l’ambiente ed in sicurezza, avremo vinto una sfida enorme. Noi guardiamo già oltre i Mondiali. La Regione sta progettando il treno delle Dolomiti che è la più grande infrastruttura che realizzerà la nostra amministrazione. È in fase di analisi il tracciato, ma la volontà di fare il treno c’è».
Pronti ad investire per i Mondiali i possessori di partita Iva, industriali e impresari, come ha sottolineato Domenico Limana coordinatore del tavolo delle infrastrutture. In prima linea anche gli impiantisti. «I Mondiali ci hanno dato l’occasione di entrare al ministero dell’Ambiente e di collaborare», ha ricordato la presidente nazionale Anef, Valeria Ghezzi, «e ne è nata la Carta Cortina sulla sostenibilità, documento fondamentale che mette alla prova per prime le società impiantistiche e dimostra che tutelano l’ambiente». (a. s.)