Marmolada, MW: se arriva un nuovo impianto “salta” la tutela Unesco

dal Corriere delle Alpi del 25  settembre 2108-

ROCCA PIETORE, Una nuova funivia che collegasse Passo Fedaia o Pian dei Fiacconi con Punta Rocca farebbe saltare sulla Marmolada la protezione Unesco. È quanto il sindaco di Rocca Pietore, Andrea De Bernardin, ha fatto sapere ieri ai consiglieri regionali saliti sul ghiacciaio.

Conferma Luigi Casanova, esponente degli ambientalisti di Mountain Wilderness: «In effetti è così. Il giorno dopo che si approvasse il progetto di un nuovo collegamento, noi saremmo a Parigi, presso l’Unesco, a depositare la denuncia».La Marmolada è la regina delle Dolomiti, le sue vette – Punta Penia e Punta Rocca – sono le cime più alte di tutto il sistema. Il mondo dell’ambientalismo per primo, ha voluto la Marmolada inserita nella tutela Unesco proprio per preservarla dall’abuso sciistico.

È da anni, infatti, che non si pratica più lo sci estivo come pure l’eliski. «La funivia Marmolada basta e avanza» afferma Casanova. Gli operatori turistici del Fedaia sono invece di avviso opposto. Al loro fianco i sindaci di Canazei e di Livinallongo, Silvano Parmesani e Leandro Grones, che propongono il collegamento tra Porta Vescovo, Passo Fedaia e Punta Rocca. «Ne risulterebbe un fantastico carosello dalla Val Gardena al Sella, fino alla Marmolada – evidenzia Aurelio Soraruf del rifugio Castiglioni – di cui beneficerebbe anche la Val Pettorina e in particolare Malga Ciapela.

Se poi si avverasse la prospettiva indicata da Zaia di un collegamento tra Cortina e la Val Badia, avremo un unico sistema per tutte le Dolomiti». Il nuovo impianto sarebbe lungo poco più di 2 km, circa 3 se sostituisse anche l’attuale cestovia. L’investimento sarebbe di 30 milioni e, a quanto si sa, gli investitori ci sono già. —

Francesco dal Mas I