Mondiali 2021, progetti alla fase attuativa
Pubblicato on 15/Gen/2017 in NewsDal Corriere delle Alpi del 14 gennaio 2017 –
Il presidente Seam D’Agostini parla di un approccio sostenibile col ministero dell’Ambiente
Mondiali 2021, progetti alla fase attuativa
CORTINA Sostenibilità con il nodo della viabilità verso i mondiali di sci di Cortina 2021. A “Fantastiche Dolomiti”, a Longarone Fiere, istituzioni, aziende e politica si sono interrogati sullo stato dell’arte dell’importante appuntamento. «Voi bellunesi dovete essere più uniti – esordisce il moderatore Luigi Gandi, giornalista televisivo – negli anni avete infatti dato tanto e ricevuto poco. Avete il problema che c’è solo una strada per andare a Cortina.
A inizio anno ho fatto una puntata del mio programma in quota e i vari imprenditori ampezzani hanno sottolineato, tra gli altri, il problema dei camion in centro, guardando con favore una soluzione simile alla circonvallazione di Agordo». «Come Comune siamo ora alla fase attuativa degli interventi – ha detto Sandro D’Agostini, presidente della Seam – ci sarà un approccio sostenibile grazie ad un apposito accordo con il ministero dell’Ambiente». «Pubblico e privato si sono uniti – aggiunge Gabriela Scanu, funzionaria del ministero – affinché lo sport possa convivere con il territorio senza danneggiarlo. È noto il problema della viabilità e dell’inquinamento montano dei troppi mezzi. Stiamo facendo degli studi su questo che portino anche alla realizzazione di un Paes (piano di azione per l’energia sostenibile) che al momento a Cortina manca.
C’è già la collaborazione di Anef per impianti di innevamento sostenibili». Presente la politica provinciale con i senatori Giovanni Piccoli e Raffaela Bellot, il deputato Federico D’Incà, il sindaco Roberto Padrin e il presidente del Bim Umberto Soccal. Assenti però Provincia, Regione (è stato mandato un videomessaggio, non trasmesso al convegno, dal vice presidente Forcolin) e il deputato Roger De Menech. «Bene il gioco di squadra ma che non sia un’ipocrisia – sentenzia Piccoli – a livello romano il partito di governo dovrebbe rimboccarsi le maniche per il nostro territorio. Vanno bene le nuove tecnologie “green” ma come possono aiutarci a combattere lo spopolamento?
Altro punto sono i 100 milioni in arrivo per i progetti di viabilità. È necessario che ci siano decisioni condivise con cittadini e amministratori locali per usare le risorse al meglio e non lasciare che decidano dall’alto». «Secondo il piano dell’Anas – replica D’Agostini – ci sarà lo spazio per coinvolgere nelle decisioni che riguardano il nostro territorio sia le amministrazioni che i cittadini». Altro tema toccato è stato la mobilità elettrica, diffusa nei paesi tedeschi ma assente nelle nostre zone. «I turisti dalla Germania usano auto elettriche – spiega Claudio Ferrari, presidente Federesco, consorzio nazionale delle aziende basate sull’efficienza energetica – ma qui da noi non ci sono le centraline per caricarle, come invece in altre regioni. Dobbiamo buttarci sulle nuove energie perché ci sono milioni di euro da Ue e altri finanziatori per progetti innovativi».
Enrico De Col