Padrin: «Il piano per Cortina 2021 inizia a vedersi»

Dal Corriere delle Alpi del 10 agosto 2017

Padrin: «Il piano per Cortina 2021 inizia a vedersi»

BELLUNO La conferenza di servizi che darà il via ai primi lavori lungo l’Alemagna si terrà nei giorni attorno al 20 settembre. Ad annunciarlo è Roberto Padrin, sindaco di Longarone e delegato alla viabilità per la Provincia. «Sono iniziati i sondaggi per la rettifica delle curve Gardona», spiega Padrin.

«Due settimane fa abbiamo parlato con Anas, maggioranza e minoranza insieme e a breve faremo un incontro pubblico per spiegare tutto alla popolazione». Gli interventi a Longarone e Castellavazzo prevedono un investimento di circa 20 milioni di euro. «L’elenco dei lavori è questo: una rotatoria a Fortogna; la sistemazione dell’incrocio all’ingresso di Longarone con la creazione di una corsia di canalizzazione per Val di Zoldo; la rettifica delle curve di Castellavazzo fino a Termine di Cadore e la messa in sicurezza dell’Alemagna sia per le auto che per i pedoni in alcuni tratti.

Si è dato il via alle opere e comincia a vedersi il piano nella sua realizzazione. Io», dice Padrin, «ci ho sempre creduto. C’è stata una grande condivisione fin da subito con tutti i sindaci, allo scopo di fare le scelte migliori per il territorio. Va ringraziato il sindaco di Borca Bortolo Sala, che ha rinunciato alla variante di Borca evitando un surplus economico al progetto, riconoscendo che c’erano priorità più gravi a Tai, Valle e San Vito».

Padrin ricorda che il piano ha come obiettivi quelli di migliorare la sicurezza e velocizzare il traffico, miglioramenti importanti che tutto il territorio ha condiviso.Da parte sua Bortolo Sala si aspetta di avere un “bonus” per il futuro: «Rinuncia forse è una parola sbagliata. Era previsto inizialmente un tratto di 800 metri in galleria e per noi andava bene, non c’era nessun ostacolo, ma poi sono emerse esigenze importanti a Valle e a San Vito e io ho detto ok.

Non è stata proprio una rinuncia spontanea, la mia, le priorità sono state decise da Anas nel limite dei soldi disponibili. Io», scherza il sindaco Sala, «non sono generoso un piffero. A Borca è prevista la realizzazione di una rotatoria all’ingresso del paese. È quello che avevo chiesto io ed è quello che verrà fatto. Considero di avere un bonus, si ricordino che alla prossima programmazione, Borca si aspetta qualcosa di più».(i.a.)