Tai, il Comitato ha la sua variante
Pubblicato on 13/Ott/2017 in NewsDal Corriere delle Alpi del 12 ottobre 2017
Lunedì la presentazione: «Scenderemo in piazza se Anas dovesse bocciarla»
Tai, il Comitato ha la sua variante
PIEVE DI CADORE Il Comitato variante di Tai di Cadore invita la popolazione all’incontro pubblico che si terrà lunedì alle 21, nella sala pubblica Giovanni Coletti. «Lo scopo dell’incontro», spiega Andrea Gracis, portavoce del Comitato, «è presentare loro l’ultima proposta, elaborata da un tecnico per conto del Comitato, per eliminare il traffico automobilistico dal centro abitato della frazione».L’elaborato, con tanto di fotografie, è già stato presentato al commissario prefettizio Carlo de Rogatis, ed è già protocollata: «Dal 7 settembre, data in cui abbiamo presentato il nostro dossier alla direzione dell’Anas di Venezia, non abbiamo più avuto notizie, ma non ci siamo fermati: abbiamo incaricato un tecnico di elaborare una nuova proposta, che sarà presentata lunedì.
Ci auguriamo che queste modifiche siano accettate dall’Anas, perché altrimenti non ci resta che scendere in piazza». «Non voglio anticipare nulla», aggiunge Gracis, «posso solo dire che la lunghezza del tunnel rimarrà identica e l’intero progetto risulterà migliorato e non aggravato da nuovi costi. L’ingresso est rimarrà come previsto dall’Anas, anche se spostato verso nord di 50 metri. Questo spostamento consentirebbe di scavare il tunnel sotto a monte Zucco, dove il terreno è più compatto e lo scavo sarebbe meno costoso.
Ci saranno dei miglioramenti anche sul lato ovest», ha concluso Gracis. Dalle fotografie stampate sull’invito, alcune modifiche sono però individuabili: la più importante riguarda proprio la zona ovest, dove Anas ha previsto la rotatoria in uscita dal tunnel nella zona paludosa; il Comitato prevede di spostare la rotonda verso Valle, dove verrenne realizzata sul terreno solido, ricavato dalla demolizione dell’ex Colonia di Montagnana. Dalla rotonda partirebbe il raccordo con la 51 di Alemagna e con la strada della Madoneta che porta a Nebbiù.(v.d.)