Treno Dolomiti, in settimana la firma con il collega Kompatscher
Pubblicato on 25/Nov/2015 in NewsDal Corriere delle Alpi del 24 novembre 2015
Treno Dolomiti, in settimana la firma con il collega Kompatscher
BELLUNO. «Se qualcuno all’interno o vicino al governo predica treni nuovi o linee elettrificate, deve anche saperci dire dove prendere i soldi per questi progetti». Così il governatore del Veneto, Luca Zaia risponde alla domanda sulla questione del nuovo orario ferroviario, che entrerà in vigore dal 13 dicembre.
Un orario che ha generato il profondo malcontento di una parte della provincia – soprattutto quella Feltrina – contraria al cambio obbigato alla stazione di Montebelluna, sulla tratta Belluno-Padova, con il conseguente allungamento dei tempi di percorrenza per tutti quei pendolari che dalla provincia montana vogliono raggiungere la pianura. Sulla cosiddetta rottura di carico, Zaia ha precisato che «si sta riproponendo quanto è accaduto qualche anno fa per il cambio a Conegliano per la linea Belluno-Venezia: sembrava una cosa negativa, ma poi si è riusciti a garantire la puntualità e un servizio migliore. E questo è lo stesso intento che ha mosso questa decisione. Noi non intendiamo abbandonare il Bellunese, siamo pronti ad acquistare il nuovo materiale “rotante”, come si chiama in gergo tecnico, ma questo non si trova in un negozio, servono anni».
E poi Zaia prosegue sulla questione relativa al Treno delle Dolomiti, annunciando che entro la settimana, o comunque a breve, «firmerò con il collega della provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher per far arrivare il treno fino in Val Pusteria. Questo permetterà di cambiare il nostro sistema ferroviario e anche quello bellunese».