Venti gli hotel della Conca già pronti a ristrutturare

Dal Corriere delle Alpi dell’11 gennaio 2017 –

Ma entro il 20 gennaio altri alberghi presenteranno le richieste di contributi
Lorenzi: «In primavera i primi cantieri, è l’ultima chance per restare sul mercato»

Venti gli hotel della Conca già pronti a ristrutturare

CORTINA Sono già una ventina gli albergatori cortinesi che hanno compilato la richiesta di contributo per riqualificare le loro strutture. C’è tempo sino al 20 gennaio per partecipare ai bandi aperti dalla regione Veneto. Nel settore alberghiero ampezzano c’è fermento. Gli albergatori, tramite la loro associazione di categoria ed il consorzio Fidi Impresa e Turismo Veneto, stanno predisponendo tutte le pratiche per rinnovare la ricettività ampezzana in vista dei Mondiali che Cortina organizzerà nel 2021. «La volontà di riqualificare è molto elevata», spiega Gianluca Lorenzi, presidente dell’Assoalberghi Cortina, «abbiamo già una ventina di pratiche compilate alle quali, in questi giorni, se ne aggiungeranno altre. In primavera verranno aperti numerosi cantieri e questo credo sia un ottimo segnale per l’economia del paese». La Regione Veneto, per questo primo bando, ha previsto una dotazione finanziaria complessiva, derivante esclusivamente dal bilancio regionale, di 12 milioni e mezzo di euro.

I finanziamenti, che sono a fondo perduto, sono suddivisi per importi dei lavori. Per l’alto bellunese, tramite il Gal, ci sono 3 milioni e mezzo per gli interventi sotto i 150 mila euro, per i quali e si otterrà un contributo del 50%. Per gli investimenti dai 150 mila ai 500 mila euro, si otterrà il 40%; e la Regione stanzia 9 milioni per tutto il territorio montano, comprese le province di Verona, Vicenza e Treviso. Per i progetti dai 500 mila euro a un milione e mezzo di euro, si potrà ottenere il 20%. A questi finanziamenti si potranno poi aggiungere quelli stanziati dall’Unione europea che premieranno i progetti portati avanti con la rete d’impresa. La pianificazione e la progettualità sono alla base delle opportunità date dai fondi stanziati da Regione e Unione Europea, a cui gli imprenditori possono accedere per cofinanziare i miglioranti delle loro strutture. «Dobbiamo ridisegnare i prossimi 5 anni», ammette Lorenzi, «l’opportunità che i Mondiali ci danno è l’ultima chance per rimetterci in gara. Dobbiamo cambiare modo di gestire le nostre imprese, competere sui servizi e non sul prezzo e pianificare lo sviluppo aziendale.

Oggi la scelta è tra due uniche soluzioni: o si rinnova e si va avanti o si sta fermi e si chiude. Non si può più restare indietro perché il mercato turistico è sempre più esigente. Dobbiamo sfruttare l’opportunità dei Mondiali e investire sul turismo. Gli imprenditori pronti ad investire ci sono e allo stesso tempo stiamo lavorando con la Fondazione Cortina 2021 per incrementare l’offerta di appuntamenti di qualità che Cortina può organizzare per i vacanzieri.

C’è un progetto culturale», conclude Lorenzi, «di altissimo livello, che sta organizzando la Fondazione, che vedrà alcuni grandi eventi, in calendario nei periodi meno affollati, per allungare la stagione e garantire agli hotel di riempire le strutture e di iniziare a rientrare con le spese investite».

Alessandra Segafreddo