Verifiche tecniche: sul ponte di Crignes a senso alternato
Pubblicato on 1/Ott/2017 in NewsDal Corriere delle Alpi del 30 settembre 2017
Cortina. Le indagini da lunedì a venerdì prossimi (7.30-18). Gaffarini: «È in condizioni pessime, andrebbe sostituito»
Verifiche tecniche: sul ponte di Crignes a senso alternato
CORTINA Il ponte di Crignes è sotto analisi. È stata infatti emessa un’ordinanza che prevede che, da lunedì 2 ottobre a venerdì 6, dalle 7.30 alle 18, sulla struttura (in zona Lungo Boite) sia posizionato un semaforo che consentirà il passaggio a senso unico alternato agli autoveicoli. Il divieto di transito in doppio senso di marcia si è reso necessario per consentire agli esperti di eseguire i lavori di vulnerabilità sismica, diagnostica e tutte le verifiche statiche sul ponte di Criges. Vista la situazione strutturale delle spallette laterali del ponte, situato in centro sul torrente Boite, e vista anche la situazione delle cerniere di appoggio che denotano la necessità di più approfondite verifiche strutturali, l’ufficio Lavori Pubblici del Comune ha affidato l’incarico allo studio Madella Engineeering di Padova di analizzare la situazione. L’ingegner Claudio Madella dovrà effettuare un rilievo dello stato di fatto geometrico strutturale del ponte; effettuare la diagnostica strutturale e l’indagine geologica di contorno; eseguire una valutazione della sicurezza e dare delle indicazioni sull’uso della struttura in relazione ai carichi statici e agli interventi strutturali necessari per ripristinare la capacità portante del ponte. L’obiettivo finale, che è stato annunciato nel recente incontro pubblico sulla viabilità dal consigliere Benedetto Gaffarini, che ha delega alla pianificazione urbanistica, è quello di sostituire il ponte, che attraversa il torrente Boite. L’intervento potrebbe rientrare, in qualche modo, nelle modifiche alla viabilità cittadina programmate per i Mondiali del 2021. Il manufatto risale infatti al 1970, ed è conosciuto anche come ponte Nadalet, dall’ingegnere comunale che lo progettò e lo realizzò; oggi i basamenti, alle due estremità, mostrano evidenti segni di cedimento. «È necessaria la ristrutturazione del ponte di Crignes», ammette Gaffarini, «che oggi versa in gravi condizioni e stiamo valutando di inserire l’opera nello stralcio di viabilità che Anas realizzerà per i Mondiali con una nuova strada da La Riva a Crignes. L’obiettivo è quello di tracciare un percorso che può risolvere in modo ottimale i vari flussi di traffico analizzati».Alessandra Segafreddo