Vertigine Bianca, i lavori vanno spediti

Dal Corriere delle Alpi del 18 ottobre 2017

Da domani il sopralluogo Fis. Alberto Ghezze: «C’è persino il tempo di testare il tracciato e fare delle eventuali modifiche»
Vertigine Bianca, i lavori vanno spediti

CORTINA Procedono spediti i lavori sulla Vertigine Bianca, la nuova pista che è in fase di realizzazione in Tofana in vista dei Mondiali 2021. Domani mattia in sopralluogo ci saranno i tecnici della Federazione internazionale dello sci (Fis), Markus Waldner (direttore di gara della Coppa del mondo maschile) e Atle Skaardal (direttore di gara della Coppa del mondo femminile) con il team della Fondazione Cortina 2021. La delegazione della Fis resterà nella Conca due giorni, per verificare nel complesso l’andamento della progettazione della rassegna iridata. Si terranno varie riunioni, sia inerenti le infrastrutture e sia il marketing. La Vertigine Bianca, che ospiterà le discipline maschili nel febbraio del 2021, ha un tracciato che corre lungo il Valon di Pomedes, il canalone dell’Olympia e Rumerlo.

Il tracciato si sviluppa sulla Tofana di Mezzo partendo a nord del rifugio Pomedes, da quota 2. 373 metri, e termina incrociando la pista Stratofana Olimpica con la quale condividerà il traguardo a 1. 568 metri di quota, presentando quindi un dislivello di 805 metri per una lunghezza totale di oltre 2, 5 km, con una pendenza massima del 62% e media del 31, 6%. Il nome dato a questa pista è evocativo del livello di adrenalina che proveranno sia gli atleti in gara e sia il pubblico che seguirà le competizioni che vi si svolgeranno.Dei lavori si sta occupando l’impresa Mair Josef&Co Sasa di Prato allo Stelvio (Bolzano), per conto della Ista, la società che gestisce la ski area di Socrepes, Pocol, Tofana e Falzarego. Il primo stralcio delle opere, che sarà concluso entro l’autunno, costerà 380 mila euro; e la spesa viene pagata a metà tra Fondazione e Ista.Il piano prevede in questa prima fase la realizzazione al grezzo della superficie di pista per la sola Vertigine.

L’anno prossimo ci sarà il grosso dei lavori che consistono nella sistemazione della Stratofana (dove gareggeranno le donne) e la realizzazione di tutte le infrastrutture necessarie per i Mondiali, come l’innevamento con una nuova sala di pompaggio dell’acqua al Duca d’Aosta, l’impianto di cronometraggio, la rete di comunicazione, le protezioni e le opere nell’area di arrivo.«Gli interventi sulla Vertigine Bianca procedono nei tempi concordati con la Fis», sottolinea Alberto Ghezze, responsabile sportivo della Fondazione Cortina 2021, «abbiamo anche il tempo di testare il tracciato e di apportare eventuali modifiche prima del 2021».Il cantiere è stato aperto ai primi di agosto.«Entro 3 settimane i lavori dovrebbero terminare», spiega Ghezze, «poi riprenderanno l’anno prossimo, in primavera. Termineremo la Vertigine Bianca, allargheremo leggermente l’Olympia nella parte centrale e posizioneremo i sostegni di cemento per reggere le reti di protezione per gli sciatori.

Sarà poi interrato l’impianto di innevamento artificiale, per garantire tracciati perfetti con qualsiasi condizione meteo; infine sanno posate le reti tecnologiche».La pista sarà provata da turisti e atleti nel 2019. A marzo dello stesso anno, sulla Vertigine Bianca si disputeranno i Campionati italiani assoluti di sci, affidati dalla Federazione italiana a Cortina per testare le piste dei Mondiali. Nel 2020 si disputeranno invece le finali di Coppa del mondo, test event dei Mondiali del 2021.

Alessandra Segafreddo