Da Vaia alla tempesta perfetta, Pieve di Cadore 26 novembre h 20.30
Pubblicato on 22/Nov/2021 in Eventi, Newsaggiunta 26-11:
L’incontro verrà trasmesso anche in videoconferenza al seguente link:
https://meet.google.com/nbd-vrnb-aur
oppure aprire Google Meet e inserire il codice nbd-vrnb-aur
Incontro pubblico:
DALLA TEMPESTA VAIA ALLA TEMPESTA PERFETTA
I boschi e le montagne ci parlano del cambiamento climatico
Pieve di Cadore, Auditorium Cos.Mo venerdì 26 novembre 2021 alle 20.30
Intervengono:
Paola Favero
Scrittrice, forestale, già Comandante del Reparto Carabinieri per la Biodiversità di Vittorio Veneto. Si occupa di boschi e di cambiamento climatico
Maurizio Fermeglia
CAAI, già rettore dell’università di Trieste e professore di ingegneria chimica, si occupa di modellistica multiscala e di sostenibilità ambientale
Temi al centro delle riflessioni:
Osservando il territorio attorno a noi, e in particolare la montagna, si nota che è attraversato da un disturbo di fondo, da un insieme di dissesti, alterazioni, disagi che in qualche occasione diventano delle vere e proprie catastrofi.
Alberi e boschi sono al centro di una crisi epocale, che li vedono cadere per tempeste di vento, incendi, infestazioni di insetti, di dimensioni mai viste. Partendo dalla tempesta Vaia e dalla successiva infestazione di scolitidi, e dalla generale sofferenza degli ecosistemi forestali, che testimoniano il cambiamento, sarà affrontato il tema della crisi climatica globale con gli ultimi dati dell’IPCC e le decisioni della COP 26.
Il secondo intervento illustrerà le strategie che dovranno necessariamente confrontarsi negli anni a venire con le sempre maggiori richieste di energia, con particolare riferimento alla teoria di John Beddington che nel 2009 ha posizionato al 2030 la tempesta perfetta dovuta a penurie alimentari, idriche e ai costi energetici.
Si passerà poi ad analizzare le ricadute delle politiche energetiche in termini di riscaldamento globale e di impatto ambientale. Un discorso particolare riguarderà l’energia per il trasporto, con prospettive future compatibili con lo sviluppo e l’ambiente.
Hanno dato il patrocinio:
Fondazione Unesco, Provincia di Belluno, Magnifica Comunità di Cadore, Unione Montana Comelico, Comune di Pieve di Cadore, Comune di Domegge di Cadore, CAI TAM Veneto-FVG, CAI Alto Adige, Parco naturale delle Dolomiti d’Ampezzo, Regole d’Ampezzo
(clicca sull’immagine per visualizzarla in dimensioni maggiori)
Si tratta del sesto incontro del ciclo di conferenze dopo Vaia organizzate dalle Associazioni
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CV di Maurizio Fermeglia
è professore ordinario presso il Dipartimento di Ingegneria ed Architettura dell’Università di Trieste, dove tiene i corsi di Progettazione di processi di separazione, Simulazione di processo e Life Cycle Assessment. Dal 2006 al 2012 è stato direttore del Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione, dal 2010 al 2012 è stato presidente del Consiglio delle Strutture Scientifiche dell’Università di Trieste. È stato direttore della Scuola di Dottorato in Nanotecnologie dell’Università di Trieste dal 2007 al 2013. Dal 2013 al 2019 è Rettore dell’Università degli Studi di Trieste.
La ricerca del prof. Fermeglia si focalizza principalmente sulla modellistica multi scala per la progettazione nel campo dei materiali e delle scienze della vita, termodinamica applicata, simulazione di processo, modellistica molecolare in nanotecnologie, nanomedicina e sviluppo sostenibile.
Ha ricevuto nel 2015 il ‘Italy meets Asia Science Award‘ ed il Chinese Academy of Science PIF award nel 2020. È stato consulente dell’ICS – UNIDO nel sottoprogramma ‘Simulazione di processo e sviluppo industriale sostenibile dal 1999 al 2011 e dell’UNEP per l’implementazione del PRTR in diversi paesi dal 2005 al 2013.
EDIT: è ora disponibile il video dell’intervento di Maurizio Fermeglia sul canale youtube Peraltrestrade Dolomiti, qui